sabato 30 giugno 2012

Preview: Freddy VS Jason

Ciao a tutti! In questa mattina calda e afosa che fa sognare i venti gelidi dell'Alaska, voglio presentarvi una versione di Freddy vs Jason in stile N.R.D.! Per ora è solo in Bianco e nero, al più presto sarà colorata! In preparazione c'è pure uno speciale Xenomorfo che ha impiantato il proprio uovo in...non vi spoilero niente! 

IMPORTANTE (ma nemmeno troppo)- Per coloro che sono fan di N.R.D. su facebook: ho scoperto in questi giorni che, con le nuove impostazioni, non tutti ricevono gli aggiorbamenti in automatico dalle pagine. Per continuare a farlo cliccate sull'icona con l'ingranaggio posta accanto a "Ti Piace" e cliccate sulla voce "Aggiungi alla lista di interessi". Non so se 'sta cosa è vera, però...


mercoledì 27 giugno 2012

#37

Ciao a tutti! Dopo una settimana tornano i nostri eroi (?)! Questa volta il tema è davvero serio, ma, come sapete, in N.R.D. la demenzialità e spesso il cinismo regnano sovrani. Come sempre sarete liberi di offendere o elogiare ("Vivere o morire. Fai la tua scelta" cit.) oppure semplicemente sorridere e passare oltre. Ma bando alle ciance!
Buona lettura!

Link utili:
(Clicca per ingrandire...)

lunedì 25 giugno 2012

Tanta, tanta cellulosa...

Ciao a tutti! Mercoledì tornerò con la strip nuova, la numero 37 (*__*) ma nel frattempo posto qua sotto i miei ultimi lavori ispirati da pellicole a me molto care .Penso che oramai sia chiaro a tutti, per lo meno a chi mi conosce e a chi mi segue, che la mia passione per il cinema equipara quella per il fumetto...
Tutte e quattro le tavole sono state realizzate direttamente a penna in circa dieci minuti, quindi un mero esercizio di sketch veloce, mentre successivamente ho dato un tocco di Photoshop al tutto, limitandomi nelle prime 3 a dare un effetto cartoncino, e nella quarta a colorarla, pur non modificando il tratto originale. Ergo, sono pieni di errori anatomici...
Ditemi liberamente che ne pensate e, se possibile, consigliate! 
A mercoledì con la nuova strip! 

Danny the Dog - Louis Leterrier, 2005

Danny the Dog - Louis Leterrier, 2005
Memento - Christopher Nolan, 2000
The Thing - John Carpenter, 1982
Altri lavori ispirati dal cinema o da personaggi della letteratura (lavori che già conoscerete ma che metto per dovere di cronaca)

Pulp Fiction - Quentin tarantino, 1994

Mix di Vampiri: Dracula morto e contento, Twilight, ...scusate, ho detto Vampiri?

Ancora Dracula e servitore

Ispirata a MIB
Titanic
Beh, Frankenstein

Das Cabinet des Dr. Caligari - Robert Wiene, 1920
Il Corvo (che Brandon possa perdonarmi)

Valhalla Rising - Nicolas Winding Refn, 2009

Das Cabinet des Dr. Caligari - Robert Wiene, 1920, ancora...

 


sabato 23 giugno 2012

Il seme della follia

Ciao a tutti! Come vi avevo già accennato questa settimana le strips si prendono una pausa, ma vi frantumerò i maroni con un'altra recensione, che più che una recensione sarà un'apologia! La pellicola in questione è, come vedete dal titolo, Il Seme della Follia, diretto da niente po' po' di meno che dal maestro John Carpenter. Ho come l'impressione che questo film sia passato pressochè inosservato anche tra gli amanti del cinema horror, anch'io l'ho scoperto infatti per puro caso: correva l'anno 2008 e ioero relegato nel divano letto di casa a causa di un incidente d'auto in cui, fortunatamente, perse la vita solo la mia Fiat Bravo... Fatto sta che con tre metatarsi del piede destro rotti ed una costola incrinata potevo fare ben poco. Quindi la notte vai coi Bellissimi di Rete 4! E vidi questo film. All'epoca mi piaceva già il cinema horror, ma forse fu proprio questo film a farmi capire la differenza tra horror e horror d'Autore (autore con i controcazzi, passatemi il termine scurrile) e a farmi davvero appassionare al genere. Ho ritrovato tracce di questa pellicola solo un paio di anni più tardi, quando già ero perso nel mondo dell'orrore e del trash, scoprendo pure che era di John Carpenter. Rimane tutt'ora uno dei miei film preferiti in assoluto.


Il film, il cui titolo originale è In the Mouth of Madness, è la terza parte della Trilogia dell'Apocalisse, tre storie collegate esclusivamente dal tema trattato ma considerate frutto di un unico lavoro; i primi due film che la compongono sono La Cosa e Il Signore del Male, anch'essi diretti da Carpenter. 
Il Seme della Follia vede come protagonista Sam Neil, da poco uscito dai panni del professor Alan Grant di Jurassic Park, probabilmente il suo ruolo a tutt'oggi più rilevante. Carpenter aveva già utilizzato l'attore neozelandese nel film Memorie di un Uomo Invisibile (1992), nel ruolo di antagonista.
A questo punto partiamo con la trama.

In tutto il mondo dilaga la passione morbosa per i romanzi horror di Sutter Cane (per intendersi, lo Stephen King di turno), passione che sfocia spesso e volentieri in atti di vera e propria violenza da parte dei fan e delle persone che stanno più a contatto con lui. Ma fatto sta che Cane sparisce, a pochi giorni dalla scadenza del contratto per il suo nuovo libro. Così John Trent (Sam Neil), investigatore privato specializzato in frodi assicurative, viene inviato a cercare lo scrittore per assicurarsi che la sua scomparsa non sia solo una trovata pubblicitaria. Trent inizia a leggere i lavori di Cane e, tra un incubo e l'altro, scopre che le copertine dei romanzi dell'autore, messe insieme in un dato modo, formano una mappa degli U.S.A. e indicano una cittadina dello stato del New England, Hobb's End, che si credeva essere solo un luogo di fantasia creato per i racconti. Così Trent e l'assistente dell'editore, Julia Styles, partono alla ricerca della cittadina. Ma scopriranno presto, loro malgrado, che quel luogo è molto più che un tipico paese americano.

Non voglio rovinarvi niente della trama, perchè è tutta da gustare e da scoprire; vi metterò giusto qualche scena per invogliarvi!

A livello narrativo è riconducibile ai racconti di Lovecraft (l'ho capito solo dopo appunto aver letto Lovecraft), sia come struttura sia come filone e come genere. 
A livello visivo è potente e spaventoso; una cittadina tipica americana, bianca, pulita, inquadrata e precisa abitata da ogni di amenità concepibile e non. 
A livello emotivo è follia crescente allo stato puro. Nessun lieto fine, anche se ci speri. In un mondo così estremamentre corrotto anche la speranza ha vita breve.

Vi lascio immaginare cosa possa succedere!
Credo possa rientrare in quel filone socio-politico portato avanti da Carpenter con film come 1997: Fuga da New York (1981) e Essi Vivono (1988), anche se in chiave horror anzichè action/fantascientifica.

Un'ultima segnalazione, sempre riguardante gli horror passati inosservati: vi consiglio di guardare Event Horizon di Paul W.S. Anderson (1997) conosciuto in Italia col titolo Punto di non Ritorno, il quale anch'esso annovera Sam Neil nel cast principale. Si tratta di un horror fantascientifico ambientato su un'astronave dispersa nello spazio e...no, niente xenomorfi o altri tipi di alieni! Anche questo tutto da gustare!


mercoledì 20 giugno 2012

Recensione Film: I, Zombie

Regia: Andrew Parkinson
Genere: Horror-Drammatico
Anno: 1998
Paese di produzione: UK

Prima recensione della serie "Zombies in Love". Uff. Per questa nuova trilogia inizierò recensendo il più squallido dei 3, al contrario della "PuTrilogia" da poco terminata. 

TRAMA IN BREVE
Mark è uno studente attualmente impegnato in un dottorato. Un bel giorno va nelle campagne circostanti a prelevare dei campioni di muschio e si imbatte in una casa, palesemente diroccata e isolata, e ovviamente vi entra. La casa, come all'esterno, si presenta trascurata, sporca e malandata; sopra un materasso poggiato per terra c'è una ragazza in preda a convulsioni, orribilmente sfigurata e piena di piaghe e pustole. Mark la prende in braccio per portarla fuori dalla casa e soccorrerla ma la donna lo morde sul collo. Il ragazzo inizia così la trasformazione in zombie che lo porterà a nutrirsi di carne umana contro la sua volontà e ad abbandonare la fidanzata e il mondo a cui apparteneva, registrando su un nastro le fasi della metamorfosi fisica e mentale.

APPROFONDIMENTI con possibilità di spoiler
L'idea di base secondo me poteva essere molto carina, dato che la soggettiva della mente dello zombie è una linea narrativa pressochè inesplorata.
Ma...che cazzo ci fa uno zombie sperduto nelle campagne inglesi? A questa e a moltissime altre domande, sfortunatamente non avremo mai una risposta. E il primo bug del film dopo circa dieci minuti. Benissimo.

Ma andiamo per ordine. Le prime sequenze del film sono un'alternarsi tra un'intervista fatta da non si sa chi a Sarah, la fidanzata di Mark, e dei flashback, che compongono appunto la storia della metamorfosi del ragazzo. Dopo il morso si rifugia in una casa in periferia, conducendo una vita tra molte virgolette normale, assaltando le persone per cibarsi delle loro carni e masturbandosi di tanto in tanto sulle foto della sua fidanzata.
In più...aspetta...masturbandosi di tanto in tanto sulle foto della sua fidanzata. Con tanto di musica di carillon in sotto fondo.
3...2...1...VIA!!!
...
ok
...
Non esce quasi mai di casa, a parte per fare spesa e per procurarsi il cibo, e studia e registra il cambiamento del proprio corpo, analizzando i sintomi della fame e della necrosi, bubbone dopo bubbone.
Ah, giustifica pure il fatto che vive senza lavorare, perchè ruba i soldi delle sue vittime; il regista/sceneggiatore/produttore (sempre la stessa persona) è molto attento a certe cose. 

Praticamente c'è poco altro da dire perchè da qui in poi il film è solo un susseguirsi di incubi di lui che mangia la sua ragazza, scene di masturbazione (fortunatamente non esplicite), scene di cannibalismo vario, pustole, piaghe et altri bubboni. 

Pur essendo un film del 1998, sembra fatto almeno dieci anni prima. La fotografia è sporca e anonima, l'effettistica (basata sul make-up) è abbastanza banale, le scene splatter sono mediocri.
E' molto noioso da guardare, non ci sono nemmeno scene splatter a caso, di quelle che ti fanno ridere. E' una tragedia in chiave zombesca scritta molto male.
Vorrebbe davvero far commuovere ma proprio non ce la fa: troppo smielato in certi punti, dialoghi banali, la recitazione non è granchè. Tutte queste cose insieme rendono un film potenzialmente bello, espressivo e originale una gran puttanata; e mi dispiace davvero davvero tanto.

Il regista sembrerebbe aver preso spunto e ispirazione dal film La Mosca (The Fly, di David Cronenberg, 1986) che se non avete visto ve lo consiglio caldamente. Inutile dire che I,Zombie non ci si avvicina nemmeno  lontanamente.
 
Ah, alla fine la sua ragazza si mette con un altro e smette di cercarlo. 
Mark, ormai prossimo ad uno stadio pressochè larvale, divenuto un ammasso di carne marcia, decide di suicidarsi.

Potevi farlo prima.

SCENA IPERSQUALLIDA
Una scena che ho accuratamente evitato di citare per lasciarla come ciliegina sulla torta, è l'ultima scena di masturbazione. Ormai in pieno stato di putrefazione cosa potrebbe accadere se non che gli rimanga il pene in mano? Letteralmente...
Non preoccupatevi, non metterò l'immagine qui sul blog, non voglio denunce nè infarti sulla coscienza. 
Qui vuole vederla clicchi QUI.
E non dite che non vi voglio bene.

lunedì 18 giugno 2012

Aggiornamento sullo stato attuale delle cose (ed altre cose futili...)

Ciao a tutti, anche quest'oggi vi spappardellerò i cosiddetti con una serie di ciance a base di inutilità.

Sono più che lieto di annunciarvi che sono uscito vincitore dal contest ArpaNET con le strisce di N.R.D., e che per questo uscirà presto un volumetto con una prima raccolta cartacea!!!
Sono contento che sia accaduto in un momento di quasi totale sconforto artistico, sono cose che un minimo ti tirano su. Poi staremo a guardare che succede...
Sabato scorso si è tenuto l'evento The Walking Nerd II: Rise of the Metal Dice, che prevedeva esposizioni, giochi e di sera musica metal a palla! La giornata si è svolta nel migliore dei modi, con un po' di stampe vendute e, di sera, con un bellissimo pogo scatenato dalla band in cui suono, i RabbitStyle, di cui vi mostrerò una foto, una delle poche non compromettenti; ci hanno riferiro che siamo stati degli animali e che le persone che ci ascoltavano e che pogavano e che scapellavano hanno tutti ancora il mal di collo...

Per chi non mi conoscesse io sono l'ultimo sulla destra, l'unico capellone della band :D
Non ho altro da aggiungere se non che questa settimana probabilmente mi prenderò una pausa dal blog, per lo meno con le strip, forse per la vostra gioia vi beccherete una recensione, e sono in arrivo altri due omaggi cinematografici!

Se intanto volete leggere la saga appena conclusa de "La Fuga del Comunista", se per caso non lo aveste ancora fatto, il link è QUI (proprio sulla parola QUI)...

Alla prossima!

mercoledì 13 giugno 2012

#36

Lettori, eccoci giunti infine alla conclusione de "La Fuga del Comunista"! Riuscirà il nostro eroe a liberarsi definitivamente dell'infido uomo di chiesa? Chissà, e a chi importerà?

Link utili:
Per votare la mia storia su ComicsWeb, Io Confesso, http://comicsweb-comicout.blogspot.it/2012/05/eccolo.html


Cliccate sull'immagine per leggere il mirabolante finale de "La Fuga del Comunista"!!!

lunedì 11 giugno 2012

ZINE! n.2

Ciao a tutti! Vi comunico, come vedete dal titolo del post, che è disponibile on line il secondo numero di ZINE!, la webzine del gruppo di fumettari Fumetti sul Web! Come sempre da scaricare o leggere GRATUITAMENTE on line! In queste 80 pagine troverete raccolte le prime 12 strip di N.R.D., (quelle "storiche" :) ) e tanti altri autori di cui troveretete anche i link ai loro blog scorrendo la pagina alla vostra destra. Ancora una volta è stato grandissimo l'impegno degli autori e soprattutto dei coordinatori e realizzatori del progetto! All'interno troverete anche una divertentissima intervista a Manuel & Mika! 
Buona lettura e buono spam a tutti!

giovedì 7 giugno 2012

#35

Per fare questa strip mi sono esposto. Troppo. Mi sono esposto con forze che non possono essere controllate nè concepite razionalmente. Anche per questo è arrivata con ben 24 ore di ritardo. Beh, leggete e capirete...
Parlando ora delle recensioni di film, ne ho appena terminata una prima serie intitolata "PuTrilogia Zombesca", composta dai film Automaton Transfusion, City of the Dead - Last Rites e, the last but not the least, Infestation. Tanto per precisare, questi tre non sono i film peggiori che abbia mai visto, sono i più inutili e noiosi; di quelli che non fanno nè paura nè ridere. Come già accennato, ci sarà un'altra serie di recensioni zombesche, intitolata "Zombies In Love". Vi anticipo i titoli: I, Zombie, Zombie Honeymoon e Mutants. Quest'ultimo non ha niente a che vedere col resto dei film recensiti perchè è davvero bello, sotto tutti i punti di vista (tranne il fatto che è francese e l'ho visto in francese sottotitolato -__-).
Ho ben poco altro da dire se non rammentarvi l'evento ludico-musicale The Walking Nerd II: Rise of the Metal Dice, ovviamente per chi si trova in zona (tra le province di Siena e Firenze per intendersi).
A mercoledì prossimo con la strip #36, con cui si concluderà "La Fuga del Comunista"!

Link utili:
Per votare la mia storia su ComicsWeb, Io Confesso, http://comicsweb-comicout.blogspot.it/2012/05/eccolo.html


(Clicca per ingrandire...)
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lunedì 4 giugno 2012

The Walking Nerd II: Rise of the Metal Dice

Ciao a tuti! Lunedì di inutili aggiornamenti su N.R.D.! Vi vorrei presentare l'evento ludico-artistico-musicale organizzato da Associazione The Garage (se cliccate sul nome potete andare alla pagina facebook) intitolato appunto The Walking Nerd II: Rise of the Metal Dice. Se il titolo vi sembra troppo metallone è perchè a fine serata si terrà un concerto in cui si esibiranno sei gruppi metal, tra cui la mia band nu metal-crossover, i RabbitStyle. Il tutto si svolgerà a Tavarnelle Val di Pesa (FI), nel bel mezzo delle colline del Chianti.
Le altre band sono BadBlood (stoner-noise), Evendim (folk metal), Still Jacks (progressive metal), HellRide (metal-alternative) e Blinding Tears (progressive metal). Tutte band dell'underground toscano. 
Ci saranno poi esposizioni di illustratori, disegnatori (tra cui alcune mie """opere""") e addirittura scrittori, contornate da lan party, giochi da tavola e giochi di ruolo. Tra questi ultimi saranno fatte partite di D&D, Sine Requie e Nameless Land, un gioco di ruolo con ambientazione post apocalittica ancora inedito. Per informazioni su questo gioco, ancora in fase di sviluppo ma davvero molto carino (ve lo dice uno che non ama i giochi di ruolo, a parte Sine Requie), andate al blog gestito dagli autori  http://namelessland.wordpress.com/.
La locandina ufficiale dell'evento è stata realizzata da me, come anche la maglietta. 
Stavolta l'illustrazione della locandina è interamente realizzata con Illustrator, il mio nuovo amore. Mi ha permesso di fare l'illustrazione in poco più di mezza giornata! 




Link utili:
Evento Facebook - http://www.facebook.com/events/246227792143834/
Associazione The Garage - http://www.facebook.com/associaz.thegarage
Contatti RabbitStyle - http://www.facebook.com/rabbitstyle69
                                http://www.reverbnation.com/rabbitstyle

Blog Nameless Land - http://namelessland.wordpress.com/   

sabato 2 giugno 2012

Recensione Film: Infestation

Locandina del film
Colgo l'occasione per dare l'estremo saluto ai miei testicoli che, dopo aver visto ben 2 volte questo film, hanno preferito rompersi l'uno contro l'altro... Scherzi a parte (magari fosse uno scherzo) passiamo alla trama di Infestation, film horror/action del 2005 diretto da Ed Evers-Swindell, produzione UK.

TRAMA IN BREVE
"2009 - Un virus letale ha infestato la terra causando milioni di vittime. 2011 - I sopravvissuti si sono rifugiati 3 miglia sottoterra e hanno costruito Subtropolis, una città sotterranea che sarà la loro casa per i prossimi 24 anni. 2034 - In questo rifugio si manifesta una minaccia, un gruppo di terroristi chiamati I Ratti del Tunnel, i cui obiettivi sono ancora sconosciuti."
Sebbene l'incipit sia molto classico e quasi basilare, la trama da spiegare è molto complessa, perchè succedono un sacco di cose anche abbastanza inutili, specialmente (ma non solo) nella prima parte del film. Ci troviamo subito di fronte al gruppo terroristico dei Ratti che, nel tentativo di piazzare una bomba in un impianto di depurazione aria, ingaggiano una sparatoria con i protagonisti, Loki e Sash, un pilota militare e una soldatessa. Loki parte all'inseguimento della terrorista fuggitiva e, disobbedendo all'ordine di sparare, provoca indirettamente un incidente in cui vengono uccisi diversi civili. Sei mesi dopo il Comandante Freeman sceglie Sash per una missione di salvataggio in superficie, perchè si erano persi tutti i contatti con la squadra di una missione precedente da molto tempo ormai, però Sash pone come condizione l'utilizzo di Loki come pilota, il quale però si è ritirato di sua spontanea volontà a pulire le fogne di Subtropolis per una sorta di senso di colpa per l'incidente avvenuto (?) e lo ritroviamo depresso, alcolizzato e con la barba lunga. In definitiva (so che è davvero palloso, immaginatevi a guardarlo) Sash, Loki e una squadra di soldati partono per la superficie con un siero che li protegge dal virus per sole 48 ore. Da qui in poi la trama è molto più semplice. Indovinate?