mercoledì 29 febbraio 2012

#21

Eccoci tornati con una nuova puntata de "La mia opinione" (si, sono diventato il maestro del copincolla). Ancora una volta si parla di crisi e governo su N.R.D.; e mentre sul web impazzano i sondaggi del tipo "riuscirà Monti a risolvere la crisi?" qui abbiamo un intervistato d'eccellenza!
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Vi ricordo che cliccando QUI potete votare le strisce di N.R.D. al contest di Arpanet, in cui si rischia la pubblicazione cartacea! In questa settimana mi sono arrivati un sacco di voti (non so da parte di chi, ma li ringrazio tantissimo!), quindi se volete sostenermi basta un minuto del vostro tempo (che ovviamente non vi sarà restituito :().
Piccole News: sto continuando a scrivere TreshMén - Origini e credo che questa settimana facciano ritorno gli spot di N.R.D.!!! Stei tuned!
A presto!

mercoledì 22 febbraio 2012

#20

STRIP #20!!! So che non è un grande traguardo, ma personalmente la ritengo importante perchè questa serie è nata quasi per caso. Forse un giorno vi racconterò questa storia, anche se davvero molto noiosa...Non aggiungo altro per non rovinarvi la festa alla villa di StreetKing85, fresco di processo!!!
(Per chiarimenti, leggetevi le strip #11#12)...
Buona lettura!
-D-
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P.S. Vi rammento il concorso che sto facendo, in cui si rischia la pubblicazione cartacea! Se volete darmi una mano cliccate QUI e registratevi gratuitamente per poi votare le strisce!


lunedì 20 febbraio 2012

Recensione Fumetto: The Boys

Copertina originale del primo numero della serie
di Garth Ennis & Darick Roberts
edito in Italia da Panini Comics

TRAMA IN BREVE
"Who watch the Watcmen?"
Questa la domanda lanciata quasi trent'anni or sono dallo scrittore inglese Alan Moore nel suo capolavoro a fumetti, Watchmen, e nel 2006 la risposta sembra essere arrivata proprio dalla Gran Bretagna: i Boys sono un gruppo di uomini che lavorano per la C.I.A. tenendo sotto controllo i Super, tanto potenti quanto perversi!

sabato 18 febbraio 2012

Il Gabinetto del Dr. Caligari

Ciao a tutti i lettori! Oggi per voi una strip esclusiva ehm.."ispirata" al classico dell'horror "Das Cabinet des Dr. Caligari", film tedesco diretto da Robert Wiene del 1920. Qui sotto la strip e se cliccate QUI potete vedere gli studi per due illustrazioni serie ispirate alla pellicola.
(Clicca per ingrandire)

 
Ma chi è l'ultimo della fila? :D
Vi rammento che CLICCANDO QUI potrete votare registrandovi gratuitamente le strisce di N.R.D. al contest ArpaNet, in cui rischio la pubblicazione cartacea!

A mercoledì con la strip #20!

P.S. Date un Mi Piace alla pagina facebook! ;)

mercoledì 15 febbraio 2012

#19

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Scegli un'altra Strip...

Ciao a tutti! Mentre ci avviciniamo pericolosamente alla strip #20 (non pensavo di arrivarci...) i nostri eroi si perplimono pensando alla chiusura del sito Megaupload (che spero tutti conosciate, ha regalato davvero tante emozioni :( )
Vi ricordo che potete votare le mie strisce al contest ArpaNet (rischio una pubblicazione cartacea) cliccando QUI e, qualora vogliate potete "piacere" la fan page di N.R.D. su facebook (link alla vostra destra e alla vostra sinistra). In più vi ricordo che ho aperto un altro blog in cui ci saranno solo illustrazioni, Visioni Orfiche, di cui trovate il banner con il link alla vostra destra (quello nero con la scritta bianca).
Per oggi basta link, vi consiglio di dare un'occhiata ai blog Consigliati & Preferiti in basso a destra perchè troverete autori e blogger davvero molto validi!
Buona lettura!
-D-

P.s. Ancora è possibile intervenire nel dibattito cinefilo, per chiunque voglia ;)

lunedì 13 febbraio 2012

Breve Riflessione Cinefila n°1: I film in 3D

Nel 2009 con San Valentino di Sangue di Patrick Lussier si assiste al ritorno ufficiale del cinema in 3D, che sembra tornato per non lasciarci più. Ovviamente dagli anni '50-'60 sono stati fatti passi da gigante in materia ma mi ronza da tempo una domanda nella testa: è davvero necessario a tutti i costi?
Quando iniziarono a susseguirsi le uscite di film in 3D nel mio gruppo di amici iniziavano a girare battute del tipo " Ora faranno le commedie in 3D. Adam Sandler e Ben Stiller come non si sono mai visti! ". Ebbene, il momento sembra giunto.
Giusto stamattina sfogliando la rivista Best Movie di febbraio mi sono imbattuto in uno speciale dedicato al nuovo film di Fausto Brizzi Com'è bello far l'amore, una commedia appunto girata in 3D! Questa riflessione è scaturita proprio dal diario di bordo del regista in cui scrive, cito testualmente: "[...] il mondo è naturalmente in 3D. La classica visione bidimensionale cinematografica è una costruzione tecnologica". E ancora: "[...] perchè è più bello da vedere, perchè il senso della realtà è superiore, [...], dove si ride si ride di più, e dove si piange si piange di più".
Non ho visto il film (e nemmeno lo guarderò perchè non è proprio il mio genere) ma il cinema non è appunto narrazione e finzione? E se è così, perchè si cerca si rompere la barriera che separa la pellicola dal mondo reale con un elemento, il 3D appunto, che non aggiunge niente a livello narrativo? Concordo sul fatto che molti, moltissimi film, anche tanti che io amo, da pellicole di grandi registi come Kubrick o Spielberg a film di guerra, horror o di fantascienza, puntano tanto sull'imponente impatto visivo (anche perchè la narrazione per immagini risulterebbe altrimenti inutile) ma sembra quasi che col 3D si tenda a puntare solo sull'impatto visivo, perdendo di vista la storia e la narrazione, il fine ultimo del cinema. Tanto più che nella commedia tali aspetti dovrebbero essere espressi maggiormente dalla recitazione degli attori  e dalla storia/sceneggiatura.
Detto ciò, non prendetemi come un reazionario della tecnologia; non penso che il 3D in quanto tale rovini il cinema (anche se quando ho letto che gireranno Halloween 3D ho sentito un brivido lungo la schiena...) ma a volte credo risulti superfluo.
Il T-Rex di Jurassic Park non penso che avrebbe potuto fare di meglio...

venerdì 10 febbraio 2012

Visioni Orfiche

Ciao a tutti i lettori di N.R.D.!
Scrivo per annunciare finalmente l'apertura del mio blog dedicato alle illustrazioni, il mio "lato oscuro", che poi è quello forse più vero. Il nome che ho dato al blog è Visioni Orfiche, mi ispirava così e l'ho messo. Ovviamente per ora ho caricato pochissime cose, giusto due illustrazioni di cui una tratta dal film Valhalla Rising (di cui forse un giorno vi parlerò più approfonditamente), ma si arricchirà col tempo come ha fatto N.R.D.!
Vi lascio il link http://visioniorfiche.blogspot.com/ e spero che vi piacciano i miei lavori.
Vi ricordo che, qualora vogliate, potete sostenermi nel contest ArpaNet votando N.R.D.(c'è in ballo la pubblicazione cartacea) registrandosi QUI (gratuito, ma il minuto che perdete non ve lo restituisce nessuno...).
Link consigliati:
http://www.facebook.com/nessunaretedisponibile
http://www.facebook.com/pages/Irene-Fornaris-Storie-che-mi-sono-Realmente-Accadute/253992387957077
http://fumettometiccio.blogspot.com/
Vi ringrazio per l'attenzione e per essere passati!
A presto!

mercoledì 8 febbraio 2012

#18

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Scegli un'altra Strip...

Si conclude così la saga che ha visto come protagonista il meraviglioso Ragazzo Ciambella, che a quanto pare si è sistemato! Credo che più in là lo ritroveremo, anche perchè mi ci sono affezionato!
Un paio di news: a breve riprenderò la lavorazione di TreshMén per pubblicare il prima possibile la seconda parte di Origini. E, the last but not the least, sto partecipando ad un contest con le strisce di N.R.D.! Le prime selezioni le passano le opere con un minimo di 10 voti, quindi se volete votare N.R.D. cliccate QUI.
Se ancora non le avete lette, guardatevi queste recensioni, ce ne saranno anche altre ma non regolarmente poichè le scrivo a tempo perso...
Ultima segnalazione: la Irene Fornari ha bisogno di parecchi "Mi Piace" sulla fan page delle sue storie causa casa editrice. Se volete darle una mano lascio il link QUI  (nella lista Consigliati & Preferiti trovate pure il suo blog) e già che ci siete, se non lo avete ancora fatto date un pollicione su anche alla pagina di N.R.D. -__-  http://www.facebook.com/nessunaretedisponibile
A questo punto mi sembra di aver detto tutto!
Buona lettura!

lunedì 6 febbraio 2012

Recensione Fumetto: Zombillenium

Copertina di Zombillenium Vol 1-Gretchen
di Arthur de Pins
edito in Italia da Renoir

TRAMA IN BREVE: VOLUME 1 - GRETCHEN

Un ragazzo entra in locale armato di  pistola con l'intento di rapinarlo, una misteriosa ragazza lo aiuta a scappare ricorrendo alla magia e lui, durante la fuga, viene investito da un'auto con dentro un vampiro, uno scheletro vivente e una mummia fuggitiva autostoppista!
Questo succede nelle prime pagine di Zombillenium, opera dell'autore francese Arthur de Pins!
Il ragazzo, Aurelien Zahren, defunto nell'impatto, viene caricato nell'auto dai suoi inusuali passeggeri e trasportato nel parco divertimenti a tema horror Zombillenium, dove verrà morso ripetutamente e trasformato in mostro sia da un licantropo sia da un vampiro. Risvegliatosi dal sonno eterno, Aurelien scopre la verità, ovvero che in seguito alla sua morte e successiva rinascita è stato "assunto a tempo indeterminato" come dipendente del parco, in cui non lavorano uomini travestiti da mostri ma bensì mostri veri, in carne e ossa, al servizio di Behemoth! A Zombillenium lavora anche Gretchen, la ragazza magica che lo ha aiutato nel locale, che si scopre essere una strega.
Sorge però un altro problema: quale sarà la nuova natura mostruosa di Aurelien, essendo stato morso sia da un vampiro sia da un licantropo (e non una volta sola)? E quali ripercussioni avrà sulla “vita” dei dipendenti del parco?
Non vi spoilero oltre perchè questo volume è davvero tutto da leggere! In più è già stato pubblicato in Italia il volume 2, quindi a breve spero di averlo! Avete gradito?
:D

BREVI NOTE STILISTICHE
Piccola nota personale: io amo i fumetti in bianco e nero e prediligo il disegno sporco, a pennellate violente, che ti arriva in faccia la vampata di piombo appena apri il volume.
Ecco, lo stile di de Pins è totalmente l'opposto: a colori, molto preciso e raffinato, cartoonesco e iperdettagliato in certi punti, quasi senza una punta di nero, nemmeno sui contorni! Me ne sono innamorato fin da subito, forse perchè gli opposti si attraggono!
Zombillenium Vol.1, Tavola 1
Qui a fianco potete vedere la prima tavola del volume 1, completamente muta, davvero mitica! Il personaggio che vedete fare l'autostop è una mummia, Aton, che vuole tornare in Egitto per scappare da Zombillenium, il quale oramai è diventato per i mostri una sorta di prigione da cui si può uscire in un solo modo (indovinate quale...-__-).
Leggendo il volume si trovano altre sequenze quasi totalmente mute, che rendono la narrazione molto leggera e scorrevole lasciando parlare più che altro i disegni, molto dinamici ed espressivi.
I dialoghi sono quindi sempre bilanciati, mai inutili o banali, il tutto è fatto in funzione della storia e del carattere dei personaggi.
Che dire, questo fumetto ha lasciato il segno in uno che non stravede per il fumetto francese (non che mi faccia schifo, ne leggo diversi) e se avete l'occasione per leggere almeno il primo volume coglietela al volo perchè posso assicurarvi che non ve ne pentirete!

mercoledì 1 febbraio 2012

#17

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Scegli un'altra Strip...

Eccoci ancora qui per una nuova strip con protagonista il perennemente afflitto Ragazzo Ciambella! La mini-saga che lo vede protagonista terminerà, almeno per ora, mercoledì prossimo con un finale inaspettato! Quindi stei tuned!
Purtroppo anche questa settimana salterà la pubblicazione dello spot, causa preparazione tavole per contest (full immersion...). Sia gli spot sia la seconda parte di TreshMén - Origini rivedranno la luce a marzo... Nel frattempo vi terrò compagnia, qualora lo vogliate, con le strip e di tanto in tanto con alcune piccole recensioni di film e fumetti, che posso fare tranquillamente nei momenti di pausa contest...
Piacete la fan page di facebook, mi raccomando! (I link li trovate sempre sia a destra sia a sinistra).
Buona lettura!
-D-