Nel 2009 con
San Valentino di Sangue di
Patrick Lussier si assiste al ritorno ufficiale del cinema in 3D, che sembra tornato per non lasciarci più. Ovviamente dagli anni '50-'60 sono stati fatti passi da gigante in materia ma mi ronza da tempo una domanda nella testa: è davvero necessario a tutti i costi?
Quando iniziarono a susseguirsi le uscite di film in 3D nel mio gruppo di amici iniziavano a girare battute del tipo " Ora faranno le commedie in 3D. Adam Sandler e Ben Stiller come non si sono mai visti! ". Ebbene, il momento sembra giunto.
Giusto stamattina sfogliando la rivista
Best Movie di febbraio mi sono imbattuto in uno speciale dedicato al nuovo film di Fausto Brizzi
Com'è bello far l'amore, una commedia appunto girata in 3D! Questa riflessione è scaturita proprio dal diario di bordo del regista in cui scrive, cito testualmente: "
[...] il mondo è naturalmente in 3D. La classica visione bidimensionale cinematografica è una costruzione tecnologica". E ancora: "
[...] perchè è più bello da vedere, perchè il senso della realtà è superiore, [...], dove si ride si ride di più, e dove si piange si piange di più".
Non ho visto il film (e nemmeno lo guarderò perchè non è proprio il mio genere) ma il cinema non è appunto narrazione e finzione? E se è così, perchè si cerca si rompere la barriera che separa la pellicola dal mondo reale con un elemento, il 3D appunto, che non aggiunge niente a livello narrativo? Concordo sul fatto che molti, moltissimi film, anche tanti che io amo, da pellicole di grandi registi come Kubrick o Spielberg a film di guerra, horror o di fantascienza, puntano tanto sull'imponente impatto visivo (anche perchè la narrazione per immagini risulterebbe altrimenti inutile) ma sembra quasi che col 3D si tenda a puntare
solo sull'impatto visivo, perdendo di vista la storia e la narrazione, il fine ultimo del cinema. Tanto più che nella commedia tali aspetti dovrebbero essere espressi maggiormente dalla recitazione degli attori e dalla storia/sceneggiatura.
Detto ciò, non prendetemi come un reazionario della tecnologia; non penso che il 3D in quanto tale rovini il cinema (anche se quando ho letto che gireranno
Halloween 3D ho sentito un brivido lungo la schiena...) ma a volte credo risulti superfluo.
Il T-Rex di
Jurassic Park non penso che avrebbe potuto fare di meglio...