Hola! Quest'anno a Lucca Comics ho fatto acquisti soddisfacenti e mirati! Ecco un elenco veloce, con breve descrizione.
Iniziamo con l'edizione a colori del primo numero di
The Walking Dead, edito da
Saldapress, per celebrare il decimo anniversario della serie a fumetti che ha spopolato anche in TV. All'interno, una lunga intervista a
Robert Kirkman, con alto rischio spoiler (infatti ancora non l'ho letta). Un bel pezzo da collezione per gli amanti dei morti viventi.
Sempre a tema zombesco,
Orde Volume 3, una raccolta di storie brevi edita da
AbsoluteBlack. All'interno, schizzi preparatori e layout.
Altra chicca, il secondo volume di
Mooned, di
Roberto Palloni, prodotto dal collettivo
Mammaiuto. Un astronauta si schianta su una piccola luna e deve restare fermo immobile per non spostarne l'orbita. In attesa dei soccorsi, vive avventure e deliri aiutato anche dalla pazzia che avanza.
E ora, un grande ritorno (anche se la prima mandata non l'ho vissuta data la tenera età):
Splatter! Finalmente è uscito il primo numero del nuovo ciclo della celebre rivista horror chiusa dopo una consultazione parlamentare nel 1991 (ma non avevano niente di meglio da fare in Parlamento?). All'interno, fumetti e articoli riguardante il mondo dell'horror e della musica. Tra le storie a fumetti, vorrei segnalare specialmente
Crisalide, di
Barone e
Babich. In più, ad un prezzo speciale da fiera, ho acquistato il volume della
Rizzoli Lizard che raccoglie il meglio di
Splatter dal 1989 al 1991, nonché un resoconto dettagliato di come la rivista fu messa all'indice.
Ancora auto produzioni allo stand della
Disagio Production:
Surrealismi e Pipporossi vol. 3, praticamente dei deliri dell'autore
Filippo Rossi, e il numero zero de
La necropanda, storia post apocalittica firmata
Claudia Nuke Razzoli. Tutta roba che merita, nonostante le copertine non siano disponibili.
Infine, per il mercato mainstream (yo) la nuova edizione de La lunga notte dell'investigatore Merlo del maestro Leo Ortolani (di quando ancora non era un maestro). La storia colorata per l'occasione, è una sorta di parodia di Casablanca e altri classici.
Inoltre, ho in mano la mia copia personale di
Macchia, graphic novel a più mani a cui ho collaborato disegnando cinque tavole (quelle brutte del volume). Una storia su un cane che parla degli uomini, uno specchio lucido sulla società che spesso dall'interno non vediamo dalla giusta prospettiva. Il volume, scritto interamente da
Renato Ciavola, è edito da Phasar Edizioni, ed è acquistabile al link
http://www.phasar.net/catalogo/libro/macchia
Penso di aver finito qui per ora! Comunque sappiate che sono in fase di scrittura di altre perle, e presto tornerò. È una promessa...