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Locandina italiana del film |
Film del 2007 diretto da Duane Stinnet.
Ci ho messo così tanto a fare uscire questa recensione perchè non avevo nè la forza nè iol coraggio di riguardare questo film. Sinceramente non è uno dei peggiori film che abbia mai visto, solo che è totalmente inutile...
I titolo originale è Last Rites (Estrema unzione); solo come curiosità vi dico che nel Regno Unito è stato distribuito col titolo di 48 Weeks Later. No, purtroppo questo film non si avvicina minimamente a 28 Giorni Dopo e nemmeno al suo sequel (per quanto inferiore al primo).
TRAMA IN BREVE
Il film inizia con un gruppo di barboni intenti ad ascoltare una predica declamata da un altro barbone. Alla radio si dice che quella sera ci sarà una pioggia di meteoriti che oscurerà le trasmissioni. Giustappunto, un meteorite si abbatte direttamente sulla nostra allegra combriccola.
Nel frattempo, conosciamo gli altri interessantissimi personaggi: una banda di neri e una di sudamericani, molto presi dal preparare uno scambio di droga, un giornalista, che dà le previsioni del tempo al TG, e dei poliziotti. Come sono collegate queste persone? I poliziotti fanno irruzione nel capannone dove avviene lo scambio di droga tra le bande, i barboni si risvegliano come zombi (non chiedetemi il perchè) e il giornalista si ritrova nello stesso capannone scappando dopo che altri barboni hanno mangiato la sua fidanzata. Dopodicchè tutti i vari personaggi devono sopravvivere alla fame insaziabile dei senzatetto.
COMMENTO
Che dire, ho già detto che questo film è totalmente inutile, guardarlo o meno non ti cambia certo la vita, anzi senti di aver sprecato 90 minuti preziosi, in cui potevi fare tranquillamente altro.
La prima cosa che si nota, lasciando perdere la computer grafica della scena iniziale, è la totale anonimità dei personaggi: i neri parlano da "negri", i sudamericani sono i classici "latinos" mezzi tamarri (che ovviamente odiano i "negri"), il poliziotto è il duro con esperienza di turno, la ragazza è la tizia che emette urletti striduli. Forse quello con più personalità è il giornalista, che comunque è il cagasotto di turno. Ma di che ci stupiamo, in film del genere si sa, i personaggi sono solo carne da macello!
A parte il meteorite iniziale totalmente casuale, sfuggito a TUTTI i telescopi e a TUTTE le apparecchiature più sofisticate, da quando ho visto questo film ho una domanda che mi tormenta: come fanno i barboni ad essere integri dopo che un METEORITE si è abbattuto dritto su di loro? E non è tanto per dire, la meteora si schianta proprio sopra il gruppo di senza tetto! Dopo un po' semplicemente si rialzano sbavando roba verde e, ripeto, COMPLETAMENTE INTEGRI!!! E' una cosa che mi ha fatto impazzire...
Poi c'è davvero poco altro da dire, perchè non succede davvero niente durante il film. provano a mettere un po' di pepe col fatto che c'è una talpa in una delle due bande, ma proprio non riescono a incuriosirti. Alcuni vengono morsi, alcuni muoiono, altri si trasformano. Insomma, anche questa recensione è inutile...
Consigliato? ASSOLUTAMENTE NO. Il film non fa nè paura, nè mette ansia, e purtroppo non è nemmeno abbastanza trash da far ridere, ergo, e scusate se mi ripeto, inutile guardarlo. E' vero che le scene splatter non sono fatte malissimo (anche se erano fatte meglio in Automaton Transfusion) però sono poche e non troppo esagerate , quindi non c'è nemmeno il divertimento di vedere budella, teste, arti o interiora che schizzano via trascinando con sè litri e litri di sangue.
FINALE
L'ho messo a parte perchè forse alcuni di voi vorranno ancora guardarlo, anche dopo che ho detto 45 volte che il film è totalmente inutile. E nemmeno il finale si smentisce.
I superstiti si stanno preparando a lasciare il capannone a bordo di un furgone su cui caricano anche dell'esplosivo, gli insaziabili barboni riescono a entrare, e tutti, vivi e zombi, si ritrovano su questo intorno a questo furgone. L'esplosivo esplode e muoiono TUTTI. Davvero, è così che finisce. Tutti esplosi!
Sopravvivono solo due tizie che vanno fuori e ammirano la pioggia di meteoriti che si abbatte sula città.